Bologna Città 30: un anno di successi per la sicurezza stradale e la mobilità sostenibile

Il primo anno di “Bologna Città 30” segna un traguardo importante per la città, con una forte riduzione degli incidenti stradali, dei feriti e dei decessi, accompagnata da un significativo incremento della mobilità sostenibile. I dati relativi al periodo tra gennaio 2024 e gennaio 2025 rivelano una diminuzione del 49% dei morti sulle strade rispetto all’anno precedente, con il numero di decessi che scende a 10, il valore più basso dal 2013 (escluso il periodo di lockdown). In un risultato storico, nessun pedone è stato ucciso sulle strade bolognesi, un dato che non si verificava dal 1991.
Nel complesso, gli incidenti stradali sono calati del 13% e i feriti sono diminuiti dell’11%. Le radiali della città, in particolare, hanno visto una riduzione ancora più marcata degli incidenti, con un abbassamento del 16% sulle strade principali che collegano i quartieri. Contestualmente, gli incidenti classificati come “codice rosso” – quelli più gravi, con rischio di vita – sono diminuiti del 31%, segnando un ulteriore passo verso una maggiore sicurezza stradale.
La riduzione del traffico veicolare (-5%) e degli inquinanti legati ai veicoli, come il biossido di azoto (-29%), contribuisce a migliorare la qualità dell’aria, rendendo Bologna una città più verde e vivibile. Parallelamente, l’uso di mezzi di trasporto sostenibili ha visto un vero e proprio boom: il bike sharing è aumentato del 69%, mentre il car sharing ha registrato un incremento del 44%. Anche l’utilizzo del Servizio Ferroviario Metropolitano è salito del 31%, mentre i viaggi in bicicletta sono cresciuti del 10%.
Il programma “Bologna Città 30” ha avuto un impatto significativo sulla mobilità urbana, con un aumento dell’uso di mezzi pubblici e soluzioni condivise, in contrasto con la diminuzione dell’uso dell’auto privata. L’amministrazione ha continuato a investire nella sicurezza stradale, con interventi infrastrutturali per rallentare la velocità e migliorare le piste ciclabili, con un programma di investimenti che ha superato i 27 milioni di euro.
Questi risultati positivi sono una testimonianza della politica di riduzione della velocità e di promozione della mobilità sostenibile, con l’obiettivo di costruire una città sempre più sicura e vivibile per tutti i suoi abitanti.