Sostegno all’affitto, contributo regionale a chi rinegozia il canone d’affitto

Bologna Foto di Rita Michelon da Pixabay

A partire da martedì 30 luglio e fino a esaurimento dei fondi regionali disponibili, potranno presentare domanda di contributo i locatori che, nel Comune di Bologna, dopo il 2 novembre 2023:

abbiano rinegoziato con il proprio conduttore una riduzione pari ad almeno il 20% del canone di locazione precedentemente in essere, per una durata minima non inferiore a 6 mesi
abbiano rinegoziato con il proprio conduttore una riduzione del canone di locazione tramite trasformazione del contratto da libero a canone concordato
In entrambi i casi, gli affittuari, per l’intera vigenza della rinegoziazione, non potranno presentare domanda per il contributo relativo al Fondo regionale per l’accesso all’abitazione in locazione di cui alla L.R. n. 24/2001, il cosiddetto Fondo affitto.

Le domande possono essere presentate tramite la modulistica scaricabile online a partire dalle ore 8.30 del 30 luglio:

via Pec, con oggetto “Domanda contributo Rinegoziazione 2024”, all’indirizzo politicheabitative@pec.comune.bologna.it
consegnando la documentazione cartacea allo sportello del Protocollo Generale del Comune, in piazza Liber Paradisus 10, Torre C, piano 6, in busta chiusa indirizzata al settore Politiche Abitative, con oggetto “Domanda contributo Rinegoziazione 2024”, ogni martedì e giovedì dalle 8.30 alle 13, con possibilità per il locatore di delegare altra persona alla consegna
Eventuali quesiti possono essere inviati all’indirizzo politicheabitative@comune.bologna.it, indicando nell’oggetto “Contributo rinegoziazione locazioni 2024″.

L’eventuale ammissione al contributo avverrà solo dopo che la Regione Emilia-Romagna avrà concesso al Comune i fondi necessari.