Nel centro storico la Carta Smeraldo virtuale funziona anche con iOS

Completato a dicembre dello scorso anno lo sviluppo tecnologico necessario, il Gruppo Hera ha iniziato l’aggiornamento sul territorio dei dispositivi in grado di consentire l’apertura con la Carta Smeraldo virtuale anche da smartphone con sistema operativo iOS.

Il box verrà installato progressivamente, nel giro di poche settimane, sulla maggior parte dei cassonetti per i rifiuti indifferenziati collocati nel centro storico di Bologna. Per sapere se un cassonetto è dotato della nuova tecnologia basta verificare che accanto al display sia presente l’adesivo con il messaggio “Funziona con tutti i principali sistemi operativi”.

Il centro storico di Bologna è stato scelto come sede del progetto pilota per avviare la sperimentazione di questa nuova funzionalità perché consente di concentrare su un territorio circoscritto un numero di cassonetti idoneo a testare e monitorare la novità, sia in termini tecnici che statistici. Successivamente, e sempre in modo progressivo, si valuteranno tempi e modalità di una estensione anche al resto del territorio servito dal Gruppo Hera.

La Carta Smeraldo virtuale: come si attiva e come funziona

Grazie alla Carta Smeraldo virtuale, i cittadini possono aprire i cassonetti e conferire i rifiuti indifferenziati con il proprio smartphone. La tessera virtuale funziona da sempre con Android e da aprile 2024, solo nel centro di Bologna in via sperimentale, si trovano i contenitori che si aprono anche con il sistema operativo iOS, individuabili grazie all’adesivo “Funziona con tutti i principali sistemi operativi.

La Carta Smeraldo virtuale è un codice che, inserito nello smartphone, permette di usare il cellulare per aprire i cassonetti. Lo smartphone, oltre alla tecnologia NFC, deve avere una versione Android uguale o superiore alla 4.4, oppure una versione iOS uguale o superiore alla 14. Per attivare la tessera virtuale occorre scaricare la versione più recente dell’App Il Rifiutologo e avere attiva la funzionalità “Traffico dati”.

Quando si ritira la Carta Smeraldo fisica, viene consegnato un opuscolo che contiene il codice per la tessera virtuale. Questo numero va inserito nello smartphone utilizzando l’App del Gruppo Hera Il Rifiutologo: bisogna selezionare la voce di menu “Cassonetto Smarty” per accedere all’area “Aggiungi Carta”, e successivamente inserire il codice ricevuto e il proprio codice fiscale. Premendo il pulsante “Attiva”, la Carta Smeraldo virtuale sarà a disposizione sullo smartphone. Lo stesso codice può essere associato a più di uno smartphone.

Esattamente come la Carta Smeraldo fisica, quella virtuale è gratuita ed è collegata all’intestatario dei servizi di Igiene Urbana. Chi abita a Bologna e deve ancora ritirare la Carta Smeraldo fisica, può rivolgersi agli Ecosportelli di quartiere o all’Ufficio Tassa Rifiuti. Al momento del ritiro della Carta Smeraldo fisica, verrà consegnato anche il codice per attivare quella virtuale.

Leggi come e dove ritirare la Carta Smeraldo.

Chi abita a Bologna, possiede la Carta Smeraldo fisica, ma non ha più il codice per quella virtuale, deve richiederlo al Comune di Bologna, attraverso un form online con tutte le indicazioni necessarie. Richiedi il codice per la Carta Smeraldo virtuale.

Per aprire il cassonetto Smarty con la Carta Smeraldo virtuale se si utilizza Android:

  • avvicinare lo smartphone al lettore nel punto in cui normalmente si avvicina la Carta Smeraldo fisica. In generale non occorre sbloccare il telefono e aprire l’app (in ogni caso è opportuno controllare il funzionamento del proprio dispositivo)

Per aprire il cassonetto Smarty con la Carta Smeraldo virtuale se si usa iOS:

  • occorre aprire l’App Il Rifiutologo alla voce “Cassonetto Smarty” e cliccare il pulsante “Conferisci” prima di avvicinare la parte superiore dello smartphone al lettore

Raccolta differenziata

Facilitare sempre di più l’apertura del cassonetto Smarty rientra nelle azioni mirate a favorire comportamenti corretti nel conferimento dei rifiuti, per migliorare sempre di più la raccolta differenziata a tutela dell’ambiente.

L’insieme delle scelte messe in campo in questi anni, a partire dalla Carta Smeraldo, estesa a tutti i quartieri nel 2022, ha portato Bologna in testa alla classifica delle città metropolitane, rispetto alla percentuale di raccolta differenziata.
Gli ultimi dati confermano il mantenimento del record raggiunto nel 2023 con un valore di oltre il 72%. Nel 2022 la percentuale di raccolta differenziata era arrivata al 63,2% mentre nel 2021 si era assestata al 57,2%.