21 marzo giornata della legalità: le iniziative sul territorio bolognese
Dal 1996 il 21 marzo si celebra la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, promossa da Libera Contro le Mafie e Avviso Pubblico.
L’evento è stato voluto dall’associazione Libera che ha scelto il primo giorno di primavera, giorno di risveglio della natura, come occasione per rinnovare la primavera della verità e della giustizia sociale. Lo slogan della manifestazione è “È possibile”, uno slogan che vuole portare a riflettere su ciò che ciascuno di noi può fare per l’affermazione dei diritti e della giustizia sociale.
Come ogni anno, i Comuni della città metropolitana partecipano alla Giornata della Memoria e dell’Impegno con deposizioni di corone, incontri, spettacoli teatrali.
Le iniziative a Bologna
Il 22 marzo alle 11 a Palazzo d’Accursio seduta solenne dei Consigli comunale e metropolitano.
Nelle mense scolastiche del Comune di Bologna giovedì 21 marzo verrà servito come primo piatto “Penne Libera Terra Con Sugo Al Pesto Siciliano”.
Giulia Sarti, delegata alla Legalità democratica e lotta alle mafie di Comune e Città metropolitana, parteciperà alla manifestazione nazionale organizzata da Libera a Roma, giovedì 21 marzo, in rappresentanza dei due Enti.
Le iniziative nella città metropolitana
“Il gusto del grano” è il titolo dell’iniziativa in programma ad Anzola dell’Emilia mercoledì 20 marzo: nelle mense scolastiche delle scuole sarà servito come primo piatto la pasta biologica di Libera Terra prodotta da terreni confiscati alla mafia. Ad Argelato nella mattinata di sabato 23 marzo le scuole saranno protagoniste di iniziative aperte anche alla cittadinanza. Presso gli istituti scolastici di Argelato e Funo si terranno diverse esibizioni degli alunni con canti, poesie e intermezzi teatrali, accompagnati dalle note musicali de “Il Silenzio” eseguite da un trombettista.
Mercoledì 20 marzo olle 20.45 al Circolo Arci a San Marino di Bentivoglio, proiezione del film “Radiofreccia”, scritto e diretto dal musicista Luciano Ligabue.
Giovedì 21 marzo alle 21 al Teatro Laura Betti (Casalecchio di Reno), “Leoband in concerto”. E nelle mense scolastiche verrà servita la pasta biologica di Libera Terra.
Castello d’Argile propone la Camminata della Legalità, un itinerario aperto a tutta la cittadinanza e agli studenti, che permette di riscoprire i luoghi intitolati a vittime innocenti di mafia (via Pio La Torre, via Carlo Alberto Dalla Chiesa, parco don Pino Puglisi, parco Falcone, sala polivalente in memoria di Barbara, Salvatore e Giuseppe Asta).
L’appuntamento è per giovedì 21 marzo alle 9.30 davanti alla Scuola secondaria. Lungo il percorso della camminata saranno esposti gli elaborati degli studenti delle scuole, creati durante le attività svolte sul tema della memoria approfondendo alcune storie di minori uccisi dalle mafie (oltre 100).
Fino al 24 marzo a Crevalcore e San Giovanni in Persiceto è in programma la rassegna La Memoria e l’impegno. Peppino Impastato: una storia collettiva”.
Giovedì 21 marzo alle 20.45 al Piccolo Teatro presso Centro Socio Culturale a Crevalcore, si terrà la performance “Felicia madre e ribelle”, di e con Federico Lacche, giornalista.
Venerdì 22 marzo al Circolo Bunker di San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto), alle 18 appuntamento con “Passato e presente”, dialogo e workshop sul processo creativo con Caterina Blunda e Pino Manzella. A seguire l’aperitivo del Bunker e alle 21 la videoproiezione “Io non ritratto – Peppino Impastato: una storia collettiva”, a cura delle associazioni ASADIN e Compagni di Peppino.
Sabato 23 marzo alle 20 al Circolo Arci Akkatà a San Giovanni in Persiceto, “Pasta alla Norma e chiacchiere con i Compagni di Peppino” e videoproiezione “Io non ritratto – Peppino Impastato: una storia collettiva”, con la presenza dei curatori.
“Vivere la memoria: storie di donne custodi della legalità” è il titolo dell’iniziativa in programma a San Giovanni in Persiceto. Sabato 23 marzo alle 9.30 nella Sala consiliare del Municipio si terrà il Consiglio comunale aperto, con la partecipazione di Valeria Scafetta, giornalista e autrice del libro “Donne e antimafia” e il magistrato Stefano Dambruoso. Porterà un saluto Angela Di Pilato, Avviso pubblico, coordinatrice Area Metropolitana di Bologna.
Mercoledì 20 Marzo alle 10 presso la “Tribuna della Legalità” a San Venanzio di Galliera il piazzale della tribuna sarà intitolato a “Peppino” Impastato, con la partecipazione delle classi quinte della Scuola primaria Mazzacurati.
A Sala Bolognese, martedì 26 marzo alle 21 al Teatro di Villa Terracini, loc. Osteria nuova, all’interno della rassegna “Scemenza umana”, spettacolo “Il mare a cavallo”.
Venerdì 5 aprile, “Raccontare le mafie attraverso il cinema e la scrittura”, giornata formativa per docenti, educatori, genitori, amministratori e cittadini dedicata alla rappresentazione della violenza nella produzione cinematografica e l‘importanza della memoria per le nuove generazioni. Ore 15 – 19, Sala consiliare Comune di Sala Bolognese, loc. Padulle. Relatori: Valeria Scafetta, giornalista, scrittrice e consulente di Avviso Pubblico e Andrea Meccia, giornalista, insegnante e operatore culturale.
A Sant’Agata Bolognese il 27 marzo alle 10, nella Multisala Century Cineci ragazze e ragazzi delle scuole assisteranno a un convegno contro la mafia; interverrà il magistrato Stefano Dambruoso, che parlerà di Rosario Angelo Livatino, martire della mafia.
Giovedì 26 marzo al Circolo Arci in via Bellaria a San Lazzaro di Savena, incontro “Falcone e Paolo Borsellino: eroi visti da vicino” rivolto alle classi V delle scuole superiori. Gli alunni incontreranno Giuseppe Costanza, l’autista di Giovanni Falcone, unico sopravvissuto alla strage, Domenico Morace di Agende Rosse e Salvatore Borsellino, fratello di Paolo, che porteranno la loro testimonianza sulle stragi e racconteranno episodi e aneddoti legati al loro lavoro e alla loro esperienza accanto ai due magistrati uccisi dalla mafia.
A Zola Predosa alle 12 di giovedì 21 marzo, al Parco Vittime innocenti di tutte le mafie 21 Marzo, appuntamento per leggere e ricordare i nomi delle vittime innocenti delle mafie e delle stragi.