“Bologna Serena”: 9 milioni per migliorare la vita degli anziani

Un nuovo modello di welfare dedicato agli over 65. È questo l’obiettivo del progetto “Bologna Serena per gli anziani”, presentato dal Comune di Bologna insieme a Fondazione Carisbo e alla Chiesa di Bologna. Un investimento complessivo da 9 milioni di euro in tre anni (2025-2027) per rispondere concretamente all’invecchiamento della popolazione e migliorare la qualità della vita degli anziani e dei caregiver.

La città di Bologna conta oggi circa 96.000 over 65, pari al 25% della popolazione. Tra dieci anni saranno oltre 100.000, e 109.000 entro vent’anni. Già oggi 55.000 bolognesi hanno più di 75 anni e 36.000 superano gli 80. I dati indicano anche che 1 anziano su 3 vive da solo, e tra gli over 80 questa quota sale al 50%.

Un nuovo welfare su tre assi

Il progetto si svilupperà su tre assi strategici:

  • La casa come centro della cura, per garantire benessere e assistenza agli anziani nel proprio domicilio;
  • Sostegno ai caregiver familiari e alle assistenti domiciliari, spesso non adeguatamente riconosciuti;
  • Servizi per chi non accede alle strutture residenziali sociosanitarie, ampliando l’offerta territoriale.

Le azioni previste

“Bologna Serena” prevede numerosi interventi, tra cui:

  • Servizi per i caregiver familiari;
  • Costruzione di una comunità dementia friendly;
  • Potenziamento di telecontrollo, teleassistenza e telecompagnia;
  • Attivazione di servizi sociosanitari aperti;
  • Promozione dell’invecchiamento in salute;
  • Creazione di un centro cittadino dedicato alle politiche per la terza età.

Villa Serena diventa il centro del progetto

Cuore del progetto sarà Villa Serena, che diventerà il punto di riferimento per famiglie, anziani e operatori sociali. Al suo interno nascerà uno spazio multifunzionale con informazioni sui servizi, attività culturali e sociali, sport e iniziative di comunità. Villa Serena ospiterà anche un team dedicato alla raccolta dati e alla progettazione di nuove politiche per la terza età, in collaborazione con Ausl, Asp Città di Bologna e Chiesa.

Il finanziamento

La Fondazione Carisbo investirà 4,25 milioni di euro, mentre il Comune cofinanzierà con 4,5 milioni, per un totale di 9 milioni di euro nel triennio. Le risorse saranno impiegate secondo linee guida condivise, con azioni coordinate a livello territoriale.

Un progetto che mette al centro la dignità e la qualità della vita degli anziani, costruendo un nuovo modello di assistenza e inclusione”, ha dichiarato il sindaco Matteo Lepore.