Milano Marittima si candida capitale del turismo sportivo: successo per il convegno “Città dello Sport”

Quasi 400 persone hanno preso parte al convegno “Milano Marittima Città dello Sport”, svoltosi al Palace Hotel e promosso dal Comune di Cervia per lanciare ufficialmente un ambizioso progetto di sviluppo territoriale. L’obiettivo: trasformare la rinomata località romagnola in una destinazione di riferimento per il turismo sportivo, con strutture all’avanguardia e un’offerta turistica attiva 12 mesi l’anno.
L’evento, condotto da Simona Ventura, ha visto la partecipazione di importanti rappresentanti istituzionali e del mondo sportivo. Tra gli interventi più attesi, quelli del Presidente della Regione Emilia-Romagna Michele de Pascale, dell’Assessora regionale allo Sport e al Turismo Roberta Frisoni e del Presidente della FIGC Gabriele Gravina. Presenti anche il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti Giancarlo Abete, il Presidente del CONI regionale Andrea Dondi, il numero uno dell’AICS Bruno Molea, il rappresentante del Comitato Paralimpico Ilario Battaglia e altri protagonisti come Umberto Calcagno (AIC) e Vito Tisci (FIGC Settore Giovanile e Scolastico). In rappresentanza del territorio, il dirigente sportivo cervese Alberto Mambelli.
A illustrare il progetto è stato il sindaco Mattia Missiroli, che ha annunciato l’intenzione di realizzare un centro federale della FIGC a Milano Marittima. Una struttura destinata a diventare un punto nevralgico per il calcio giovanile del nord-est e, più in generale, per la promozione dello sport e del turismo sportivo sul territorio. Il sindaco ha evidenziato come Cervia offra già oggi impianti sportivi di eccellenza e una capacità ricettiva tra le più alte d’Italia.
In platea, accanto ai cittadini, anche volti noti dello sport italiano come Alberto Zaccheroni, Davide Cassani, Arrigo Sacchi, Renzo Ulivieri, Paolo Dondarini e Massimo Bonini. Applaudito più volte l’ex Presidente della Regione Stefano Bonaccini, considerato il promotore originario del progetto “Sport Valley”, che mira a rendere l’Emilia-Romagna una regione modello per la pratica sportiva e il benessere.
Il convegno si è concluso con la firma di una lettera d’intenti tra Regione, Comune, FIGC, LND e CONI. Un documento che formalizza l’impegno congiunto per fare del territorio cervese un polo di eccellenza nella pratica sportiva, nella formazione, nell’organizzazione di eventi e nel turismo attivo.