Manovra di bilancio da 90 milioni: sostegno a famiglie, anziani e Politiche per l’Abitare

sindaco Lepore e amabsciatore usa ph Comune Bologna

La Giunta comunale ha approvato una manovra di bilancio da circa 90 milioni di euro per il 2025, con ulteriori 30 milioni previsti nei due anni successivi. Questo stanziamento include rimodulazioni di fondi precedenti per adeguarli ai cronoprogrammi delle attività.

Il sindaco Matteo Lepore ha definito questa manovra “uno scudo contro i tagli del Governo e un aiuto concreto alle famiglie, ai caregiver e agli anziani”. Inoltre, ha sottolineato l’impegno del Comune per aumentare i servizi e ridurre le liste d’attesa nei nidi.

Impatti della Legge di Bilancio e Copertura delle Spese

La manovra risponde agli effetti della legge di bilancio 2025, che comporta una riduzione dei trasferimenti statali per circa 4 milioni di euro, raggiungendo complessivamente oltre 23 milioni nel triennio. Inoltre, tiene conto dell’aumento delle spese di personale previsto dal nuovo contratto collettivo nazionale, con un incremento del 5,4% entro il 2027, pari a 16,6 milioni di euro nel triennio.

Questa manovra si rende necessaria anche per compensare le minori entrate causate dalla precedente legge di bilancio, che ha comportato una perdita di circa 9 milioni di euro nel triennio 2025-27. Grazie a questi fondi, sarà possibile mantenere e potenziare i servizi essenziali, evitando tagli nei settori sociale, educativo e dei trasporti pubblici locali.

Nuovi Investimenti: Fondo per l’Adattamento Climatico e Politiche Abitative

Due novità rilevanti caratterizzano questa manovra. La prima è la creazione del Fondo per la riparazione e l’adattamento climatico, con una dotazione di 7,4 milioni di euro nel triennio, di cui 6 milioni già nel 2025. Questo fondo finanzierà interventi di ripristino in caso di eventi climatici straordinari e azioni preventive, con un potenziamento di 1,1 milioni per la Protezione Civile.

All’interno della manovra sono stati stanziati anche 104.000 euro provenienti dalla Città Metropolitana, raccolti attraverso il Fondo di Comunità dopo l’alluvione dell’ottobre 2024, destinati a supportare i cittadini più colpiti.

La seconda novità riguarda il sostegno alle politiche per l’abitare, con uno stanziamento di 800.000 euro nel triennio per incentivare i proprietari a mettere a disposizione abitazioni sfitte a canone concordato attraverso la Fondazione per l’Abitare. Questo contributo aiuterà a compensare le spese per l’IMU degli immobili locati a canone concordato, sommando tale beneficio alla riduzione fiscale già prevista dal Comune.

Coperture Finanziarie e Prospettive Future

Le risorse per finanziare questa manovra derivano da un incremento delle entrate comunali, tra cui:

  • Addizionale IRPEF: 2 milioni in più nel 2025, che saliranno a 3 milioni nel 2027;
  • Tariffe per la sosta: 3 milioni in più, che diventeranno 5 milioni dal 2026;
  • People Mover: 760.000 euro di introiti.

Entro luglio, dopo l’approvazione del rendiconto 2024 e la verifica degli equilibri di bilancio, gli stanziamenti potranno essere ulteriormente incrementati.

Ulteriori Finanziamenti e Interventi Specifici

Oltre ai fondi principali, la manovra prevede una serie di variazioni per finanziare interventi mirati:

  • Progetto per gli anziani in collaborazione con la Fondazione Carisbo: 4,5 milioni di euro nel triennio, oltre ai 14 milioni di fondi europei destinati dal Dipartimento Welfare.
  • Attività culturali nelle periferie, grazie a un contributo del Ministero della Cultura: 597.221 euro nel 2025.
  • Fondi per i Centri Antiviolenza, stanziati dalla Regione Emilia-Romagna: 530.711 euro nel 2025 per accoglienza, sportelli e case rifugio, a cui si aggiungono 355.000 euro di fondi comunali.
  • Sportelli anti-discriminazione (SPAD): 108.000 euro annui fino al 2027 per supporto alle vittime di discriminazione e potenziamento della rete di accesso ai servizi.
  • Recupero alloggi ERP: 1.237.896 euro nel 2025 per la ristrutturazione di 63 alloggi di edilizia residenziale pubblica oggi sfitti.
  • Fondo per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale: 3.242.715 euro nel 2025.

La manovra approvata dalla Giunta garantisce la stabilità finanziaria del Comune, compensando i tagli ai trasferimenti statali e investendo in settori chiave come l’ambiente, il sociale e l’abitare. Con un approccio strategico, il bilancio comunale non solo preserva i servizi esistenti, ma punta a rafforzare la resilienza della città di fronte alle sfide economiche e ambientali future.