Post alluvione, Regione stanzia altri 6 milioni di euro per i veicoli danneggiati
A partire dal 18 settembre , si apre il secondo bando regionale per la sostituzione dei veicoli distrutti, o danneggiati, dall’alluvione di maggio 2023. A disposizione ci sono sei milioni di euro, che derivano sempre dalla raccolta fondi “Un aiuto per l’Emilia-Romagna”. In più, una novità: si amplia la tipologia di veicolo per cui si può chiedere il contributo. Alle auto, ciclomotori e motocicli si aggiungono infatti ora, accogliendo anche alcune delle sollecitazioni pervenute da singoli cittadini e dai Comitati, i furgoni a uso privato, le auto rovinate dalle frane, quelle vendute a privati nel periodo dal 1° maggio al 30 ottobre 2023. Non solo: anche le auto intestate a una persona diversa da quella che ha venduto o rottamato, purché appartenente allo stesso nucleo familiare.
Dei finanziamenti programmati, erano ancora disponibili 7 milioni di euro: un milione sarà utilizzato per consentire a chi ha presentato domanda con il primo bando di completare l’iter, gli altri sei verranno destinati ai nuovi casi individuati dalla Regione.
“Con le risorse avanzate abbiamo deciso di ampliare, con la condivisione unanime dei consiglieri regionali, la platea dei destinatari- spiega Irene Priolo, presidente facente funzioni con delega alla Protezione civile-. La Regione conferma ancora una volta la propria volontà nel sostenere le persone colpite dagli eventi di maggio 2023, in questo caso con la solidarietà di tanti donatori e donatrici, privati e imprese, che non ci stancheremo mai di ringraziare”.
I contributi saranno, come nella precedente edizione del bando, di 3mila o di 5mila euro per la sostituzione dei veicoli a seconda della classe ambientale (più la classe è alta, più alto sarà il contributo), di 700 euro per i ciclomotori e motocicli. Per la riparazione dei veicoli, invece, l’importo sarà fino a 2mila euro.
La richiesta di contributo deve essere presentata esclusivamente in modalità online, dal proprietario del veicolo danneggiato dagli eventi alluvionali o franosi, o da un suo rappresentante/mandante, attraverso l’applicativo regionale predisposto per il bando a partire dalle ore 10.00 del 18 settembre 2024, fino a esaurimento delle risorse disponibili e comunque entro il 31 dicembre 2024 (data di chiusura del bando). La partecipazione è consentita esclusivamente mediante la compilazione della domanda online presente sull’applicativo informatico, che sarà reso disponibile alla pagina regionale dedicata: