Innovazione, dalla Regione nuovo bando da 450mila euro per la valorizzazione dei giovani talenti
Si è chiuso con l’approvazione di tutti e 10 i progetti presentati dalle Università di Bologna, Parma, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, il bando della Regione da 450mila euro volto a sostenere team di studentesse, studenti e dottorandi dei 4 atenei emiliano-romagnoli nella realizzazione di prototipi innovativi ed ecosostenibili da presentare alle competizioni universitarie nazionali e internazionali.
Ad affiancare le squadre, che includeranno circa 1.300 ragazze e ragazzi provenienti da varie facoltà – triennali e magistrali, scientifiche e umanistiche – impegnati nella realizzazione di modelli, dimostratori tecnologici e soluzioni funzionali coerenti con gli ambiti della Strategia di Specializzazione Intelligente S3, saranno oltre 40 aziende e realtà imprenditoriali del territorio, che metteranno a disposizione dei team la propria esperienza e competenza.
Una collaborazione tra mondo accademico e industriale che consentirà alle studentesse e agli studenti di completare la propria formazione universitaria con hard e soft skills ottenute attraverso il lavoro di squadra, un approccio basato sul “learning by doing”, ovvero l’apprendimento ‘pratico’, e il confronto con altre realtà accademiche italiane e internazionali. In linea con la legge regionale 2/2023, per l’attrazione e la valorizzazione di talenti ad alta specializzazione, e l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile dell’Emilia-Romagna.
Parola d’ordine, innovazione. È il denominatore comune dei 10 progetti presentati dai 4 Atenei dell’Emilia-Romagna – Bologna, Parma, Ferrara, Modena e Reggio Emilia – per la realizzazione di prototipi, dimostratori tecnologici e soluzioni funzionali coerenti con gli ambiti della Strategia di Specializzazione Intelligente S3, ovvero agroalimentare, edilizia, meccatronica e motoristica, salute e benessere, cultura, innovazione nei servizi, digitale e logistica, energia e sviluppo sostenibile, turismo.
I fondi assegnati dalla Regione sono così ripartiti: 150mila euro all’Università di Bologna, che ha candidato 6 progetti focalizzati su meccatronica e motoristica (in particolare Automotive), energia e sviluppo sostenibile, con il coinvolgimento di quasi 700 studentesse e studenti e 16 partner industriali, tra cui i main partner Automobili Lamborghini e Ducati; 150mila euro all’Università di Modena e Reggio Emilia, per sostenere la realizzazione di 1 progetto (articolato in 4 sotto-progetti) che vedrà la partecipazione complessiva di 460 studentesse e studenti e aziende partner appartenenti dalla Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna.
All’Università di Parma sono destinati 96.255 euro che serviranno a finanziare i costi di realizzazione di 2 progetti che fanno riferimento a due ambiti chiave per l’innovazione e la sostenibilità del tessuto economico dell’Emilia-Romagna, con la partecipazione di oltre 100 studenti: l’Automotive e la sicurezza informatica. Mentre 49.200 euro andranno all’Università di Ferrara per finanziare lo sviluppo di un prototipo di veicolo elettrico efficiente ad elevata autonomia ad opera di un team di 30 ragazze e ragazzi provenienti da diverse facoltà, in collaborazione con numerose aziende del territorio.