Granchio blu, stanziato un milione di euro per lo smaltimento

La Giunta regionale approva l‘avviso riguardo la possibilità, per le imprese titolari di concessioni demaniali per impianti di molluschicoltura, di presentare domande di contributo per le spese sostenute per il trasporto e lo smaltimento degli esemplari di granchio blu raccolti e non destinati alla commercializzazione.
Lo stanziamento di bilancio pari a 1 milione di euro servirà a compensare le imprese per i granchi smaltiti riconoscendo un valore pari ad 1,50 euro per chilogrammo di prodotto, nel quale forfettariamente sono ricompresi i costi sostenuti per il trasporto, la movimentazione, a terra e in mare degli esemplari di granchio, gli oneri ed i costi sostenuti per lo smaltimento in discarica o in centri di smaltimento autorizzati, nonché costi amministrativi sostenuti per la gestione e l’organizzazione delle operazioni di trasporto e smaltimento. La misura è in questo momento al vaglio della Commissione europea che ne valuterà la compatibilità e la coerenza con le norme europee sugli aiuti di Stato.
Possono presentare domanda: le micro, piccole e medie imprese (PMI) attive nel settore dell’acquacoltura secondo la definizione di cui all’Allegato 1 del Regolamento (UE) n. 2022/2473; purché: o siano titolari di concessioni di aree demaniali destinate al mantenimento di impianti di acquacoltura, sempre che tali aree demaniali rientrino all’interno dei confini della Regione Emilia-Romagna o siano nelle acque marine antistanti le coste; e siano iscritte all’Anagrafe delle aziende agricole della Regione Emilia-Romagna.
Le domande devono essere presentate entro il 15 settembre 2024 e inviate per posta elettronica certificata e firmate digitalmente al seguente indirizzo PEC: territoriorurale@postacert.regione.emilia-romagna.it