Da giugno a settembre 20 concerti nei luoghi più belli dell’Unione Reno Lavino Samoggia
Inaugura a inizio giugno la 38esima edizione di Corti, Chiese Cortili , rassegna musicale che ogni estate porta nelle più belle location di Valsamoggia, Casalecchio di Reno, Sasso Marconi, Zola Predosa e Monte San Pietro un pubblico di oltre 5mila presenze.
Quest’anno gli appuntamenti sono caratterizzati da artisti internazionali e musica al femminile e vanno dal 7 giugno al 7 settembre: tre mesi durante i quali si terranno 20 concerti di cui 6 con ingresso a offerta libera e 14 con ingresso a 5 euro. Per 13 volte al concerto si accompagnerà una visita guidata mentre saranno 7 gli appuntamenti introdotti dal Maestro Teresio Testa.
Le prenotazioni aprono una settimana prima della data del concerto e restano attive fino alle ore 13 del giorno dell’evento. Si prenota:
- sul sito prenota.collinebolognaemodena.it
- al telefono chiamando lo 051 836441 tutti i giorni dalle 10 alle 13.
Il programma completo dei concerti, dettagli, curiosità e variazioni sarà consultabile sul sito www.cortichiesecortili.it e sulla pagina Facebook del Festival @CortiChieseCortili
MUSICA AL FEMMINILE
Si parte il 7 giugno a ritmo di pizzica con il gruppo vocale tutto al femminile Faraualla a cui seguono altre grandi musiciste di levatura internazionale come la cantante chitarrista americana Judith Hill (26 luglio), la violoncellista Miriam Prandi (protagonista del concerto Aurora Surgit che si terrà all’alba del 7 luglio all’Abbazia di Monteveglio), la cantante e pianista franco-venezuelana La Chica (19 luglio), la cantautrice Erica Mou (12 luglio), la clarinettista Elena Veronesi (3 luglio) e la cantante Cristina Renzetti (28 giugno).
MUSICA CLASSICA
La grande musica classica rappresenta come sempre l’ossatura principale del festival con produzioni originali, grandi interpreti e vincitori di concorsi internazionali. Torna il progetto Bach (21 giugno) con l’esecuzione integrale dei concerti per 3 e 4 clavicembali e archi del genio tedesco a cura dell’ensemble Sezione Aurea con Luca Giardini come violino principale e maestro concertatore.
Si rinnova la collaborazione con la compagnia di Danza Contemporanea DNA (4 agosto) con una nuova produzione di danza e musica su brani di Rameau e Ravel e inoltre ci sarà la possibilità di ascoltare la pianista vincitrice del concorso internazionale di Venaria Reale, Inako Inoue (chiude la rassegna il 7 settembre), impegnata nell’interpretazione di brani di Scarlatti, Brahms e Debussy.
SPAZIO AI GIOVANI
Un posto particolare è riservato anche in questa edizione alla creatività musicale con la residenza artistica e premio di composizione “Ragazze e ragazzi. Salvemini 1990” . Oltre al compositore Paolo Aralla la residenza sarà condotta da un trio d’eccezione, Manuel Zurria al flauto, Francesco Dillon al violoncello e Anna D’Errico al pianoforte (in concerto il 22 giugno).
COLLABORAZIONI
Si confermano inoltre le collaborazioni artistiche con importanti istituzioni musicali come il Conservatorio G. B. Martini di Bologna (13 luglio) e l’Accademia Pianistica Internazionale di Imola e si inaugurano nuove collaborazioni con l’Accademia Internazionale d’Arte Lirica di Osimo (20 luglio), il Conservatorio F. Venezze di Rovigo, la scuola di teatro Alessandra Galante Garrone di Bologna e la Scuola dell’Opera del Teatro Comunale di Bologna (8 giugno).
LE VISITE GUIDATE AI LUOGHI DELLA RASSEGNA – #CCCsvela
Confermata anche CCCSvela, il programma di visite guidate che precedono i concerti, alla scoperta di alcuni dei luoghi più suggestivi tra quelli che ospitano la rassegna. Tra i luoghi prescelti quest’anno ci sono borghi, come Colle Ameno e Castello di Serravalle, aree museali all’aperto come Ca’ la Ghironda e ville private come Villa Nicolaj e Villa Sapori Lazzari. Inoltre, per favorire una partecipazione più consapevole da parte del pubblico, verranno realizzate in apertura a diversi concerti introduzioni agli autori e ai brani in programma a cura del maestro Teresio Testa.
Corti, Chiese e Cortili rassegna curata dalla Fondazione Rocca dei Bentivoglio con la Direzione artistica di Enrico Bernardi, nasce 38 anni fa sul territorio di Valsamoggia da un’idea di Teresio Testa con l’obiettivo di valorizzare luoghi non pensati per la musica ma ugualmente adatti ad ospitarla. Accanto alle Chiese compaiono anche le Corti e i Cortili di cui i territori coinvolti sono ricchissimi grazie alle grandi ville e i palazzi storici ancora in buonissimo stato.
La Fondazione Rocca dei Bentivoglio, che ha sede nell’omonimo palazzo situato a Bazzano, Valsamoggia, si occupa di valorizzare beni culturali e dello spettacolo. Opera a Valsamoggia e gestisce biblioteche, archivi, musei, centro legalità e scuola di musica Fiorini.