Le patate nella cucina bolognese: piatti tradizionali e sapori autentici

La cucina bolognese è celebre per le sue paste all’uovo, i ragù corposi e i sapori decisi, ma un ingrediente spesso sottovalutato gioca un ruolo fondamentale in molte preparazioni tradizionali: la patata. Questo tubero, arrivato in Europa nel XVI secolo, ha trovato largo impiego anche nelle cucine emiliane, dando vita a piatti poveri ma gustosi, tramandati di generazione in generazione.

Gli gnocchi di patate: una tradizione intramontabile

Uno dei piatti più celebri a base di patate sono gli gnocchi, preparati con patate lessate, farina e talvolta uovo per conferire maggiore compattezza all’impasto. A Bologna, gli gnocchi vengono spesso conditi con il classico ragù alla bolognese, con burro e salvia o con una fonduta di formaggi locali, come il Parmigiano Reggiano o il taleggio. Una variante storica sono gli “gnocchi fritti”, piccoli bocconcini di pasta lievitata e fritta, che, sebbene diversi dagli gnocchi di patate, si sposano perfettamente con i salumi emiliani.

Friggione: il contorno della tradizione

Un altro piatto in cui le patate si integrano alla perfezione è il friggione, un’antica preparazione bolognese a base di cipolle bianche stufate lentamente con pomodoro e l’aggiunta di patate per rendere il piatto più sostanzioso. Il friggione viene spesso servito come contorno ai secondi di carne, come la salsiccia alla brace o il lesso, ma è anche ottimo spalmato su una fetta di pane rustico.

La minestra di patate e porri

Durante i rigidi inverni bolognesi, un piatto che non manca mai sulle tavole è la minestra di patate e porri, un comfort food semplice ma nutriente. Questa zuppa si prepara con brodo di carne o vegetale, patate a tocchetti, porri soffritti e, in alcune versioni più ricche, con l’aggiunta di pancetta o prosciutto crudo. Accompagnata da crostini di pane casereccio, è una ricetta che scalda il cuore e il palato.

Tortelli di patate, il tesoro dell’Appennino

Spostandoci verso l’Appennino bolognese, troviamo un’altra specialità che ha nella patata il suo ingrediente principale: i tortelli di patate. Questi ravioli ripieni nascono dalla tradizione contadina e vengono farciti con un composto di patate schiacciate, Parmigiano Reggiano, noce moscata e, talvolta, un pizzico di aglio. Vengono conditi con burro e salvia o con sughi di carne, mantenendo un equilibrio perfetto tra delicatezza e sapore.

La patata nella cucina bolognese, un ingrediente versatile

Sebbene la gastronomia bolognese sia più nota per altre eccellenze, la patata ha saputo ritagliarsi un posto d’onore in diverse preparazioni, sia come ingrediente principale che come complemento per arricchire i piatti. Dai primi ai contorni, passando per zuppe e ripieni, questo umile tubero continua a essere protagonista della tradizione culinaria felsinea, dimostrando che anche la semplicità può trasformarsi in eccellenza gastronomica.