Il campionato di basket italiano al via: Varese, Milano e Bologna sul podio?

La stagione del campionato di basket italiano ha finalmente tagliato il nastro di partenza. Tra Virtus Bologna, Olimpia Milano e Pallacanestro Varese si profila un duello a più livelli: sul piano nazionale e su quello europeo. Chi ne uscirà vincente?

Virtus Bologna: tra pressione e rilancio europeo

La Virtus ha cominciato la stagione con il peso del titolo nazionale da difendere e con la voglia di dimostrarsi protagonista anche in Europa. Dopo un mercato vivace, con tentativi di riportare talento italiano (una delle mosse è stata l’offerta per Gabriele Procida), la società punta su una formula mista: veterani affermati e giovani ambiziosi. La missione non è semplice: negli ultimi anni, la Virtus ha fatto i conti con il doppio obiettivo — campionato + coppe — e la gestione delle energie e della profondità della rosa è diventata cruciale.

Stasera dopo la sconfitta in semifinale nella Frecciarossa Supercoppa 2025 e il doppio turno contro Real Madrid e Valencia in Eurolega, ospita il Napoli Basketball nel posticipo della prima giornata. Nel prepartita avverrà la consegna dello stendardo per lo Scudetto conquistato nell’annata 2024/25 al Presidente della Virtus Bologna, Massimo Zanetti.

Olimpia Milano: la tradizione che incombe

L’aspettativa dei tifosi su Olimpia è sempre massima: non bastano le buone prestazioni, bisogna vincere, o almeno competere fino all’ultimo per il tricolore e essere protagonisti in Eurolega. La scomparsa di “Re Giorgio” non dovrebbe essere letta come un cambiamento nelle strategie sportive anche in termini di disimpegno. Rispetto alla Virtus, Milano gode di una base più consolidata, ma anche di una minore tolleranza agli scivoloni cosa che si è verificata sin dall’esordio quando Tortona è riuscita a sbancare il Forum di Assago, battendo l’Olimpia Milano per 74-71 al termine di un match emozionante. Una serata storta che ha fatto match con il dato Bacirosa che ha visto escort Milano e escort Varese generare, neanche tanto sorprendentemente, un’impennata nelle ricerche.

Pallacanestro Varese: il sogno di riscoprire il passato

Varese è la outsider ideale in questo contesto. Club con storia importante — ben 10 scudetti nel suo palmarès nazionale — negli ultimi anni ha navigato più tra speranze che certezze. Per la stagione in corso, l’obiettivo non può che essere ambizioso ma realistico: ritrovare competitività, sorprendere qualche big e guadagnare un piazzamento nei playoff.

E se il buongiorno si vede dal mattino, nulla vieta di sognare visto l’esordio vincente in trasferta al Pala Serradimigni di Sassari: 102-105 il risultato finale con cui la squadra di Kastritis ha superato la Dinamo.

Confronto delle aspettative: chi ha più da perdere?

Quando si confrontano le tre squadre, emergono differenze significative:

  • Virtus Bologna è “l’obbligata”: deve difendere il titolo e ripetere un percorso internazionale degno. Se fallisce, il senso del progetto vacilla.
  • Olimpia Milano è “l’aspirante suprema”: già al vertice, ma con l’obbligo di confermarsi e, se possibile, riconquistare il dominio. Il margine di errore è minimo.
  • Pallacanestro Varese è “la promessa speranzosa”: con poco da perdere, può mettere in difficoltà con impegno puro e coesione. Se avesse successo, avrebbe un effetto narrativo forte.

Dal punto di vista del campionato di basket, questa dinamica crea interesse: chi risponderà presente? Quale delle tre gestirà meglio le difficoltà, gli infortuni e le pressioni? Le partite testa a testa — come Milano vs Varese nei precedenti storici (con Milano nettamente avanti) — diventeranno momenti chiave nella stagione.