La vendita di asset aziendali è un’operazione strategica che consente alle imprese di ottimizzare il proprio patrimonio, generare liquidità o ridefinire il proprio modello di business. Gli asset possono includere beni materiali, come immobili e macchinari, ma anche asset immateriali, come marchi, brevetti e licenze.
Questa guida esplorerà i diversi tipi di asset aziendali, la normativa di riferimento e le strategie per massimizzare il valore di una vendita.
Per vendere un asset aziendale in modo vantaggioso, è fondamentale comprendere le diverse categorie e il loro valore strategico.
Gli asset materiali includono beni tangibili utilizzati per la produzione o la gestione operativa dell’azienda.
Gli asset immateriali rappresentano il valore intangibile dell’azienda, spesso più difficile da quantificare ma altamente strategico.
La cessione di asset aziendali è regolata da precise normative fiscali e contabili.
La tassazione sulla vendita degli asset dipende dalla tipologia e dal regime fiscale dell’azienda.
Le operazioni di vendita devono essere registrate nel bilancio aziendale in modo corretto per garantire trasparenza e conformità normativa.
Effettuare una valutazione accurata dell’asset o di un ramo d’azienda è fondamentale per ottenere il massimo rendimento dalla vendita quando si tratta di cedere una “parte della propria attività” o come visto sopra, dei meri beni strumentali di tipo materiale o immateriale.
Pertanto risulta opportuno fare bene le cose fin dai primi step di tutta la procedura, focalizzando la nostra attenzione su:
Definire la modalità di vendita può influire sul risultato economico.
Dopo la vendita, reinvestire i proventi in nuove attività può rappresentare un vantaggio strategico.
Vendere un asset della propria attività oppure un vero e proprio ramo d’azienda è un’operazione strategica che può migliorare la liquidità e ottimizzare la gestione patrimoniale. Pianificare con attenzione ogni fase, dalla valutazione alla gestione fiscale, consente di massimizzare i benefici dell’operazione e garantire la crescita del business.
Altro spunto da tenere in considerazione è quello relativo al non confondere l’asset di una determinata attività economica con un ramo d’azienda vero e proprio. Quando si parla di “ramo d’azienda” si tratta di un insieme di beni organizzati come una vera e propria azienda all’interno di un’azienda. L’asset è un bene: un sito web, una lista di contatti ecc.
In Italia la cessione del ramo d’azienda trova nel codice civile la sua normativa di riferimento, vedesi gli artt 2112 cc. e da leggi specifiche, una su tutte il Dlgs. 276/2023.
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