Il sindaco Matteo Lepore ha consegnato la Turrita d’argento all’azienda Pelliconi
Oggi in sala Rossa a Palazzo d’Accursio, il sindaco Matteo Lepore ha consegnato la Turrita d’argento alla Pelliconi, azienda leader mondiale nella produzione di tappi, nata a Bologna nel 1939 e trasferitasi a Ozzano negli anni ‘60, che ha recentemente festeggiato 85 anni di attività.
Di seguito le motivazioni lette durante la cerimonia dall’assessora Roberta Li Calzi:
“Fondata a Bologna nel 1939 come ‘Ditta Angelo Pelliconi’ da un piccolo produttore di minuteria metallica che vide un tappo a corona su una bottiglia e volle replicarlo, Pelliconi è oggi leader mondiale nel settore delle chiusure in metallo e plastica per l’industria del
food & beverage. Con 8 sedi produttive e 700 dipendenti, l’azienda produce 32 miliardi di ‘chiusure’ l’anno. Nel percorso intrapreso dal 1939 a oggi ha dimostrato di essere un’impresa importante per il nostro territorio e di far parte a pieno titolo del cuore pulsante
di quell’economia che porta Bologna, e la regione di cui è capoluogo, ad essere tra le principali aree produttive dell’Europa.
Accanto ai successi economici, Pelliconi si caratterizza per l’impegno concreto per supportare il piano globale di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 dell’Onu. Nello spirito della Circular Economy, l’azienda persegue un modello di produzione e gestione del business attento alla riduzione degli sprechi, rivolto ove possibile alla progettazione di prodotti innovativi, all’uso di materie prime e processi produttivi a ridotto impatto ambientale, alla riduzione degli scarti, al riciclo e valorizzazione dei rifiuti specialmente nel caso di materiali permanenti (i metalli).
Il Bilancio di sostenibilità di Pelliconi evidenzia le attività che l’azienda pone in essere per la cura delle comunità locali dove opera, devolvendo parte dei propri utili a favore della ricerca scientifica e del sostegno di attività sociali, culturali e artistiche.
Attività e generosa attenzione delle quali la città di Bologna e la sua comunità beneficiano con riconoscenza”.